L’escursione ha inizio a Staffal, una frazione del comune di Gressoney-La-Trinité situata all’estremità superiore della Valle del Lys.
Dopo aver lasciato l’auto sull’ampio parcheggio adiacente alla partenza degli impianti di risalita, si imbocca il sentiero sulla sinistra orografica e, costeggiando il torrente, ci si dirige verso una baita bianca ben visibile già dalla strada. La prima parte del percorso è abbastanza larga e pianeggiante, mentre poi il sentiero si restringe e diventa più ripido. Dopo circa 50 minuti di cammino si giunge all’alpeggio Courtlys, caratterizzato da dei bei pascoli ricoperti di fiori soprattutto nel mese di luglio. Qui si può fare una sosta volgendo lo sguardo verso sud per ammirare il paesaggio: sullo sfondo è ben riconoscibile il Mont Nery, a sinistra scendono ripide le pareti della Punta Teltschò e a destra si erge il Rothorn il cui versante nord è sovente caratterizzato da qualche nevaio.
Si riprende quindi il cammino, attraversando un bosco di larici prima di arrivare alla base della morena sulla cui destra si apre l’ampio Vallone della Salza, particolarmente apprezzato in inverno dagli appassionati dello sci fuoripista. Da qui il sentiero si inerpica serpeggiando su un pendio erboso sino a raggiungere la cresta della morena. Traversando verso sinistra si arriva alle sorgenti del Lys, caratterizzate da un laghetto formatosi dall’acqua che sgorga dalla lingua terminale del ghiacciaio. I camminatori più allenati possono quindi tornare sulla morena e percorrerla per un altro tratto lungo il ghiacciaio ricco di imponenti seraccate.
La discesa avviene lungo l’itinerario della salita.