L’Hotel Stadel Soussun è situato nel cuore del comprensorio sciistico del Monte Rosa.
Un piccolo villaggio sperduto tra le montagne rivive grazie all’instancabile lavoro del suo proprietario. Un patrimonio storico inestimabile diviene un’esperienza di vacanza da vivere e ricordare, per scoprire e comprendere il legame con la montagna ed il passato. La creatività di un artigiano del restauro al servizio del passato. Un innovativo intervento di recupero ha creato nuovi spazi mantenendo inalterata la struttura autentica e conservando intatta l’atmosfera originale. I servizi più evoluti in un luogo che non appartiene ad oggi. Il tempo qui è davvero relativo. In questo luogo la montagna è padrona. Qui si viene per restare soli con lei. In inverno come in estate, in autunno come in primavera, tutto segue i suoi ritmi. Allo Stadel Soussun vivrete la montagna allo stesso modo di chi la vive da sempre.
Come in ogni rascard originale, le 6 camere sono tutte diverse tra loro. Ricavate dall’antico granaio, sono state realizzate ed arredate utilizzando esclusivamente materiali originali di recupero. All’interno si respira l’odore del legno e ci si immerge nella luce morbida che smussa le forme. Ogni camera ha un’esposizione differente, una sua struttura, dei colori unici ed irripetibili. Le camere sono tutte dotate di servizi e TV satellitare.
Il ristorante è ospitato nel piano seminterrato del rascard, un locale di particolare interesse grazie alle magnifiche volte a vela realizzate in pietra e calce. L’atmosfera che si respira tra le volte avvolgenti, il legno dei mobili e lo scoppiettare del camino è intima e coinvolgente.
Raggiungibile dalla telecabina del Crest, attraverso un sentiero che si snoda in una pineta di larici e abeti, dove non è difficile avvistare qualche capriolo o qualche camoscio, con una vista mozzafiato sul Monte Rosa e sul Cervino.
Raggiungibile tramite una pista da sci, che collega il villaggio al comprensorio sciistico del Monterosa Ski. Servizio navetta dall’arrivo della Funivia del Crest con il gatto delle nevi in inverno e dall’arrivo della funicolare di Frachey con il fuoristrada in estate.