Il lago Gabiet, situato a 2.371 metri di quota nell’alta Valle del Lys ai piedi del Monte Rosa, è stato recentemente svuotato per consentire importanti lavori di manutenzione alla diga. L’intervento, necessario per sostituire le valvole a farfalla poste alla base della diga, offre una rara opportunità di vedere l’invaso in una veste inedita, come non accadeva dal 1921.
Secondo Giuseppe Argirò, AD della Compagnia valdostana delle Acque (CVA) la società che gestisce la diga, “lo svuotamento dell’invaso consente di vedere la diga da una prospettiva assolutamente inconsueta, oltre a ritrovare il lago così come si presentava a inizio secolo con le sue dimensioni originarie”. Questo spettacolo naturale permette di fare un salto indietro nel tempo, offrendo un paesaggio di laghetti di montagna con cime innevate riflesse sulla superficie dell’acqua, ricordando un’epoca in cui i valloni alpini erano luoghi selvaggi e poco accessibili.
Eventi e mostre per tutta la stagione estiva
Durante tutta l’estate, sarà possibile passeggiare nell’area del laghetto tornato allo stato naturale e partecipare a numerose iniziative dedicate:
- Mostra di CVA “extraEAUrdinaire”: Allestita nella centrale idroelettrica di Gressoney-La-Trinité, nel fondovalle, la mostra, aperta fino al 15 settembre, esplora storie di acqua, ghiacciai, cambiamento climatico, energia e la storia della diga della valle del Lys. I visitatori potranno anche scoprire il funzionamento della centrale idroelettrica attraverso visite guidate nei locali operativi.
- Esposizione alla diga: Salendo alla diga, raggiungibile a piedi o in telecabina, i visitatori troveranno pannelli informativi sui lavori di ristrutturazione e curiosità sul cantiere. Un’opportunità per comprendere meglio la sinergia tra uomo e natura.
- Serate a tema: Due serate speciali sono previste il 23 luglio a Gressoney-Saint-Jean e il 7 agosto a Gressoney-La-Trinité. Durante questi eventi, sarà possibile rivivere la storia dell’idroelettrico della Valle del Lys attraverso immagini d’epoca, interviste e racconti curati da CVA.
- Visite guidate con il FAI: Il 14 e 15 settembre, una volta conclusi i lavori, l’invaso tornerà alla sua portata normale e sarà possibile visitare la diga insieme ai volontari del Fondo per l’Ambiente Italiano (FAI), scoprendo tutti i segreti di questo capolavoro ingegneristico.
Un esempio di sostenibilità energetica
La Valle d’Aosta è l’unica regione italiana ad alimentarsi completamente con energia prodotta da fonti rinnovabili. Grazie ai 32 impianti idroelettrici di CVA, società 100% pubblica, riesce a produrre autonomamente tutto il fabbisogno energetico necessario e a trasferire il 65% dell’energia prodotta alla rete elettrica nazionale. Il 99% di questa energia proviene dagli impianti idroelettrici, con il restante 1% da impianti fotovoltaici.
Questo intervento sulla diga del Gabiet non solo garantisce la sicurezza e l’efficienza dell’impianto, ma rappresenta anche un’occasione per riflettere sull’importanza delle energie rinnovabili e sulla storia ingegneristica della Valle d’Aosta.
? Date: Ora fino al 15 settembre ? Luogo: Diga del Gabiet, Gressoney-La-Trinité, Valle d’Aosta
Un’opportunità unica per vivere un’esperienza indimenticabile tra storia, natura e innovazione. Non mancare.