Il Rifugio Guide di Ayas è gestito da Livio Colli e Federico Favre, è prevista un’apertura primaverile nel periodo di aprile/maggio e l’apertura estiva è da metà giugno fino a metà settembre. Il Rifugio Guide di Ayas è gestito da Livio Colli e Federico Favre, è prevista un’apertura primaverile nel periodo di aprile/maggio e l’apertura estiva è da metà giugno fino a metà settembre.
Posto su un grande spuntone roccioso che sorge dal Grande Ghiacciaio di Verra, il rifugio delle Guide di Ayas al Lambronecca costituisce forse una delle mete più interessanti ed impegnative della Valle d'Ayas. Il rifugio è stato inaugurato nel 1989. La struttura, in metallo, muratura e legno, è imponente per dimensioni. L'ambiente interno è perfettamente curato. Trovandosi sulla colata del Grande Ghiacciaio di Verra si è proiettati in mezzo ai ghiacci, infatti da questo rifugio partono le cordate per cime come il Castore ed il Polluce, il Breithorn e la Schwarztor con il suo passaggio per la Svizzera. I contrafforti meridionali di tali vette sono particolarmente apprezzabili, così come il panorama a valle, che nelle belle serate arriva ad offrire perfino il lontanissimo Monviso.
A metà degli anni ottanta, grazie ai finanziamenti della regione Valle d’Aosta e alla concessione gratuita dei terreni da parte del Comune di Ayas, la Società Guide intraprende un nuovo ambizioso progetto; la costruzione di un rifugio alpino in Val d’Ayas.
Il Rifugio Guide Ayas, inaugurato nel settembre del 1991, sorge a 3400m sul costone roccioso chiamato Lambronecca. Si trova a un’ora circa di cammino dal Rifugio Mezzalama ed è una struttura moderna e funzionale, con una capienza di 80 posti letto. Qualifica ulteriormente l’offerta turistica locale, migliorando la fruibilità della zona anche agli alpinisti stranieri, molto spesso accompagnati da Guide, che giungono dalla vicina Zermatt o da Breuil-Cervinia per salire le vette del Monte Rosa.
ACCESSO:
Da Champoluc, frazione St. Jacques, si lascia l’auto nella piazzetta della Chiesa e si prosegue per pochi minuti fino alla frazione Blanchard. Da qui seguire il sentiero n°7 fino ad attraversare un ponticello sulla destra. Il sentiero prosegue nel bosco, fino ad unirsi ad una mulattiera abbastanza pianeggiante che si congiunge alla strada sterrata proveniente da Saint-Jacques.
Abbiamo ora davanti a noi una piana denominata Pian di Verra Inferiore, al termine della quale la segnaletica indica il Lago Blu, il Rifugio Mezzalama ed il Rifugio delle Guide della Val d’Ayas. Attraversato il ponte, si segue il sentiero che taglia la strada come fosse una scorciatoia. Terminati i tornanti il sentiero prosegue nella sterrata che conduce al Pian di Verra Superiore.
Poco prima, il sentiero risale il ripido pendio che costituisce la sponda della morena del ghiacciaio. Si percorre la cresta della sponda e si è in vista del Rifugio Mezzalama, più in alto si vede anche il Rifugio delle Guide della Val d’Ayas. Il terreno diventa pietroso e ghiaioso, tipico delle morene. Dal Rifugio Mezzalama (3.004 m) si riprende il cammino e si risale la sponda della morena.
Si vede sempre il Rifugio delle Guide della Val d’Ayas, sullo sperone delle Rocce di Lambronecca e la via di salita è sul suo lato destro. Si percorre poi un tratto di sentiero segnato in giallo, che ci permette di raggiungere il Ghiacciaio di Verra. Si attraversa il tratto inferiore e si risale la ripida pietraia con il sentiero, attrezzato negli ultimi metri, che permette di arrivare al Rifugio Guide della Val d’Ayas.