“E verde e fósca l’alpe e limpido e fresco è il mattino, e traverso gli abeti tremola d’oro il sole.”
Questa è la descrizione che Giosuè Carducci, abituale frequentatore della località, offre nelle prime due strofe del suo poema “L’ostessa di Gaby”.
Natura intatta e luoghi ricchi di tradizioni caratterizzano questo villaggio alpino situato ad appena 12 km da Gressoney-Saint-Jean.
Gaby è un’isola linguistica franco-provenzale in territorio Walser, fatta eccezione per la frazione di Niel dove sono ancora visibili tracce di origine germanica nella toponomastica e nell’architettura.